L’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK) ha ricevuto dalla Federazione Mondiale delle Associazioni della Salute, il premio all’Eccellenza in Salute Pubblica, proprio quando la complessità d’una pandemia mette a prova la capacità professionale e umana di un collettivo che è bandiera nello scontro cubano alla COVID – 19, e quando il quotidiano in questi giorni diventa una sfida.
Questo è un premio che, al disopra del prestigio dell’istituzione elogia «l’impatto del Sistema Nazionale della Salute negli indici che presenta Cuba; la volontà politica di un Governo che pensa a come offrire al suo popolo le più accurate attenzioni con la migliore tecnologia e le grandi conquiste scientifiche di un paese così piccolo in estensione ma grande nelle idee», ha detto a Granma il dottore in Scienze Manuel Romero Placeres, direttore del IPK.
Poi ha assicurato che è un altro nuovo respiro quello che rinnova l’impegno di materializzare le idee dei suoi creatori, con enfasi in Fidel, partendo dallo sviluppo delle investigazioni scientifiche e d’innovazione che prevengono e controllano le malattie infettive e contagiose.
Parlando della COVD – 19 questa grande sfida che si affronta totalmente apportando nello stesso tempo l’assistenza medica urgente con investigazioni accelerate per riconoscere il più rapidamente possibile la pericolosa malattia, Romero Placeres ha garantito che si continuerà a migliorare le diagnosi e si manterranno l’assistenza specializzata e s’implementeranno i risultati scientifico tecnici in tutto il sistema di Salute. ( GM – Granma Int.)
