
Centomila test molecolari di PCR in tempo reale, metodo molto efficace per diagnosticare la COVID-19, sono stati consegnati all’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK) dall’Organizzazione Panamericana della Salute (OPS) e dal suo ente mondiale, l’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS).
Il dottor José Moya, rappresentante della OPS/OMS in Cuba, ha spiegato che come parte della cooperazione dell’organismo internazionale, la donazione rinforzerà le attività di risposta alla pandemia effettuate dal Ministero di Salute Pubblica (MINSAP).
Il dottor Manuel Romero Placeres, direttore del IPK, ha ringraziato per la donazione destinata ai vari laboratori del paese che analizzano le prove per scoprire la presenza del coronavirus SARS-CoV-2, che provoca la COVID-19, come quelli di Santiago di Cuba e Villa Clara.
Hanno partecipato alla cerimonia i dottori Néstor Marimón Torres, direttore delle Relazioni Internazionali del MINSAP, e il vice titolare Luis Fernando Navarro che ha reiterato i ringraziamenti alla OPS/OMS per il precoce appoggio con risorse per affrontare la pandemia e coordinare il lavoro con le restanti agenzie del sistema delle Nazioni Unite.
Inoltre ha sottolineato l’impegno dei lavoratori del IPK, centro principale per le investigazioni sulla malattia e il trattamento per i pazienti in territorio cubano.
In questi mesi l’istituzione sanitaria ha ricevuto numerosi aiuti da organismi internazionali e da entità cubane che hanno consegnato misure di protezione e risorse per l’assistenza ospedaliera e i laboratori, alimenti e letti per il riposo dei medici, ha aggiunto il direttore del IPK all’Agenzia Cubana di Notizie.
Per la prova PCR (reazione a catena della polimerasi), che si realizza ai casi sospetti e ai loro contatti si estrae una mostra dal fondo della narice, della bocca o la gola del paziente e quindi il personale addetto le analizza, applicando le norme di bio sicurezza.(Fonte: ACN/ GM – Granma Int.)