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Il progressivo recupero della coltivazione del cacao verso il 2030 potrebbe raddoppiare gli attuali volumi di produzione dell’aceto di miele del cacao e i vincoli produttivi in marcia in questa località dell’oriente cubano. Photo: Jorge Luis Merencio

Baracoa, Guantánamo.–«L’aceto prodotto partendo dal miele di cacao in questo municipio guantanamero ha un potenziale per diventare un prodotto unico a livello internazionale», ha detto Julio Joaquín Cabada Ferrera, specialista della Direzione Generale del Ministero del Commercio Estero e l’Investimento Straniero (Mincex).     
«È naturale, esclusivo nella sua elaborazione, non si usano sostanze preservanti, coloranti o additivi chimici di alcun tipo», ha spiegato l’esperto che ha aggiunto che in nessun’altra parte del mondo si produce un aceto così, partendo dal miele del cacao, prodotto che prima si gettavia via».  
Cabada Ferrera sostiene  che se ben utilizzata questa bontà del prodotto citato, nel futuro l’aceto di miele di cacao baracoense potrebbe realizzare esclusività ed eccellenza paragonabili ai sigari Habanos.
I baracoensi, dal miele o essudato del cacao che risulta dai raccolti  attraverso un processo di fermentazione che lo trasforma prima in alcool e poi in acido acetico, estraggono la promettente sostanza con potenziale, giudicando quello che prospetta l’esperto, per essere leader nel mercato tra i prodotti simili.
Condire e conservare alimenti, oltre a certi usi medicinali, marcano un destino molto differente per questi residui viscosi che trasformati in aceto diminuiscono l’inquinamento ambientale e aggiungono valore al cacao.
Per elaborare il prodotto, che per ora è destinato alle cucine dei locali e agli Hotels della prima città di Cuba, Baracoa dispone di una mini industria locale, il cui potenziale di prodizione non supera i 4.000 litri l’anno.
Le propeietà che si attribuiscono all’aceto di miele di cacao, il progressivo recupero di questa coltivazione che verso il 2030 potrebbe raddoppiare i suoi attuali volumi e i vincoli produttivi in marcia in questa località dell’oriente cubano, forse potranno dare un futuro ai piani. ( GM – Granma Int.)