OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Fidel pronuncia un discorso nel parco Leoncio Vidal di Santa Clara, il 6 gennaio del 1959. Photo: Sitio web: Fidel Soldato delle Idee.

Fredda per il clima, ma vulcanica per la passione e il sentimento patriottico: così è stata la notte di questo 6 gennaio nel parco Martí di Cienfuegos, dove il popolo ha ricordato come, 61 anni fa, Fidel entrò qui, in una sosta del cammino della Carovana della Libertà.

Un popolo proverbialmente rivoluzionario e fidelista –che in questo stesso epicentro del parco Martí, sviluppò la prima ribellione popolare armata contro la tirannia di Fulgencio Batista nel 1957 e ricevette il luminoso barbuto nel 1959 - ha gridato nella notte Fidel! e Rivoluzione! ed ha vibrato d’energia, fiducia e fede in quello che siamo.

La volontà giovanile di continuare l’opera immensa dei nostri patrioti, è stata sottolineata da Yadier Cobo Calvo, primo segretario dell’Unione dei Giovani Comunisti nella provincia; Maridé Fernández López, prima segretaria del Partito nel capoluogo ha segnalato la poderosa carica ideologica di una giornata di massa come quella trascorsa.

Il popolo di Villa Clara poche ore prima aveva ricordato le parole di Fidel in quel 6 gennaio del 1959: «Ora sì che sono arrivati i Barbudos a Las Villas, ma dobbiamo essere convinti che nessuno si può attribuire i meriti di tutto un popolo, né di milioni di esseri anonimi che hanno dato e danno il loro apporto alla società. Questa è l’ora grande e felice!»

Migliaia di cittadini guidati dalle più alte autorità del Partito e del Governo nel territorio, Yudi Rodríguez Hernández e Alberto López Díaz, rispettivamente, si sono riuniti lungo tutta la Carretera Central e le aree del parco Vidal per ricreare quella giornata carica di profondi sentimenti patriottici.

«È importante che il popolo sappia sin da oggi e comprenda che la Rivoluzione non potrà essere un impegno di un giorno, né di due, né di tre; ch e nostri mali non troveranno soluzioni dalla notta alla mattina che sarà obbligatorio lavorare molto, che così come non abbiamo vinto la guerra in un giorno (…) la Rivoluzione la dovremo realizzare passo a passo, poco e poco, senza altra divisa che quella del trionfo», disse allora Fidel nella città del Yayabo.

Migliaia di espirituani, soprattutto giovani, si sono dati appuntamento nel parco Serafín Sánchez, nel cuore di Sancti Spíritus, per commemorare il 61º anniversario del passaggio di quella carovana che simbolicamente ha coinciso con il giorno dei Re Magi, ( GM – Granma Int.)