OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Photo: ACN

Arrivano di nuovo centinaia di visitatori a L’Avana con le navi da crociera che provengono dall’Europa e hanno scelto Cuba come destinazione.
Anche se il Governo statunitense proibisce ai suoi cittadini di viaggiare a Cuba, migliaia di persone nel mondo preferiscono trascorrere le vacanze nell’Isola e le compagnie internazionali scommettono sullo sviluppo dei loro affari nella maggiore delle Antille.
La nave tedesca Hamburgo è stata la prima delle navi da crociera arrivate in questa settimana e se ne aspetta un’altra proveniente dall’Inghilterra.  
Funzionari dell’impresa Cubatur hanno detto alla televisione nazionale che le navi attraccheranno anche a Cayo Largo del Sur, María la Gorda, a Pinar del Río e nei porti delle città di Cienfuegos, Trinidad e Santiago de Cuba.
Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo dell’impresa MSC Navi da Crociera della Svizzera, ha ratificato la sua volontà di preservare e fomentare le relazioni con Cuba, ha informato l’agenzia  ACN.
Lo hano sostenuto anche le catene  Kempinski, che aprirà il suo secondo hotel a   Cayo Guillermo, (Ciego de Ávila), e la spagnola Valentín, che inaugurerà il suo secondo Resort turistico a Cayo Cruz, (Camagüey).
La linea aerea  messicana Viva Aerobus ha creato alleanze strategiche  con tour operatori messicani e di Cuba, para vincolare Cancún con L’Avana con nuovi voli  charter.
Solo il Governo degli USA pratica l’assurda separazione  dei suoi cittadini, isolandoli dai  cubani. Il 4 giugno di quest’anno ha adottato un gruppo di misure  che ha indurito ulteriormente le dure restrizioni che gli statunitensi soffrono già per viaggiare  a Cuba, aggregando proibizioni assolute alle imbarcazioni di ogni tipo provenienti degli USA e la proibizione alle navi da crociera di visitare l’Isola.
Queste misure vogliono anche impedire al popolo degli Stati Uniti di conoscere la realtà cubana e distruggere così la propaganda piena di calunnie che si fabbrica ogni giorno contro Cuba.
Sono azioni che disprezzano l’opinione della maggioranza  degli statunitensi, il cui interesse di conoscere Cuba e esercitare il loro diritto di viaggiare, è stato dimostrato dai 650.000 che hanno visitato l’Isola nel 2018, con mezzo milione di cubani residenti negli Stati Uniti. ( GM – Granma Int.)