
VENEZUELA, Ciego de Ávila.–La costruzione civile del Idro-regolatore 5, una specie di piscina gigante che conserverà l’acqua che sarà pompata in estese aree agricole del sud della zona, è appena stata terminata, nonostante i diversi problemi che hanno dilatato il tempo dei lavori.
L’opera, che può contenere 24.000 metri cubi di acqua che beneficeranno circa 500 ettari di coltivazioni a nord del canale Zaza- Ciego, è terminata nonostante l’instabilità del rifornimento dei blocchi di cemento, zavorra che ha ritardato i lavori dall’inizio. Ora mancano solo piccoli dettagli costruttivi per l’accesso dell’acqua.
Nonostante lo sforzo realizzato dai lavoratori e dagli specialisti dell’Unità delle Imprese di Base (UEB) N.º4, dell’Impresa Avileña de Construcción y Montaje, l’esecutrice principale, l’idro- regolatore non apporterà benefici nell’immediato perchè non sono pronti i sistemi che permettono d’irrigare le aree previste al disopra del Zaza- Ciego.
Visitato in varie occasioni da Inés María Chapman Waugh, vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, l’idro- regolatore è una delle opere del Zaza-Ciego, catalogata come strategica per l’aspirazione di dare valore di uso a questo fiume artificiale.
L’ingegnere Yuraldys Arteaga Pagés, capo di controllo del’opera della UEB Centro Est, che appartiene all’Impresa dei Servizi Ingegneri DIP Trasvase, ha confermato a Granma che la qualità è stata la priorità per la fusione dei versanti, per i parapetti e le mattonelle del fondo, ragione per cui, ha stimato, saranno minime le filtrazioni e sarà molto positiva la tappa delle operazioni. (GM Granma Int.)




