OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
XI Congresso della gioventù. Foto: Juan Pablo Carreras Vidal

BIRÁN, Holguín.–Non c’era miglior luogo per far conoscere la convocazione al XI Congresso dell’Unione dei Giovani Comunisti (UJC).

Qui nacquero Fidel e Raúl, che molto giovani decisero d continuare l’opera emancipatrice di Céspedes e Martí, guidarono i giovani in questo sforzo e credettero in loro, per conquistare l’indipendenza della Patria e inculcarono alle generazioni successive la fede nel Socialismo con pieno volto popolare.

La volontà della lotta e della capacita creatrice de due, è presente dalla prima all’ultima linea del documento letto da Susely Morfa González, prima segretaria del Comitato Nazionale dell’organizzazione, di fronte a più di 2.000 ragazze e ragazzi che si sono risvegliati lì dopo aver passato la notte accampati in questo luogo.

Questo evento giovanile – manca un anno alla sua realizzazione- vuole in questo periodo di tempo, analizzare la realtà che vivono i giovani e formulare soluzioni che dagli interessi propri permettano protagonismo reale in tutti gli impegni, come promuove il lemma del Congresso “Il tuo futuro, oggi”.

«Invitiamo tutti i giovani cubani, militanti e non militanti della UJC, a partecipare al nostro XI Congresso», ha segnalato di fronte alla concentrazione guidata, con lei, da Ernesto Santiesteban Velázquez, primo segretario del Partito Comunista di Cuba nella provincia di Holguín.

Poi ha aggiunto che il proposito è realizzare un evento trasformatore che somigli ai giovani, che sia attivo, dibattuto, divertente e responsabile con il paese.

«E questo si farà, ha indicato dai Comitati di Base, dal distaccamento, dai gruppi, nelle fabbriche, la cooperazione, le scuole, gli ospedali, le facoltà, i centri d’investigazione, le caffetterie, le unità militari, le brigate artistiche … infine in tutti i luoghi in cui predominano i movimenti giovanili, In quanto alla battaglia economica necessaria per ottenere la prosperità socialista, ha puntualizzato che non è opera di pochi, ma di tutti, dirigendosi ai giovani presenti e nel paese in generale, ed ha indicato che è necessaria la loro allegria e la loro capacità per affrontare le sfide. ( GM – Granma Int.)