L’AVANA.— In occasione delle elezioni presidenziali che si svolgeranno domenica 20 in Venezuela, giovedì 17 si è svolta una manifestazione di solidarietà nella residenza universitaria Ramón Paz Borroto, della capitale.
Julio Marcelino Chirino, console generale del Venezuela in Cuba, ha chiamato gli studenti e i venezuelani in generale che si trovano a Cuba ad esercitare il diritto al voto nella sede della missione diplomatica a L’Avana dalle sei di domenica mattina.
«Questo sarà un processo pieno di speranza, ottimismo e impegno», ha segnalato Vivian Alvarado, incaricata degli affari dell’ambasciata, aggiungendo che nonostante le ingerenze del governo statunitense e di altre nazioni che non hanno riconosciuto l’indipendenza del Venezuela, lei è convinta che in queste votazioni sarà eletto nuovamente l’attuale presidente Nicolás Maduro.
«Il Presidente – ha detto - oltre a rappresentare la classe lavoratrice, è stato il miglior difensore della libertà del nostro paese e lo ha mantenuto come territorio di pace.
«Dopo le elezioni ci sarà una nuova tappa marcata dalla lotta contro la corruzione, il burocratismo e le minacce esterne», ha sottolineato la Alvarado ed ha spiegato l’atteggiamento d’ingerenza di alcuni governi che pretendono d’impedire la votazione dei i cittadini venezuelani residenti nei loro territori.
«In Cuba noi ci sentiamo come a casa» ha detto, ed ha indicato l’appoggio dell’Isola alla Rivoluzione Bolivariana.
Durante l’incontro inoltre sono stati proiettati alcuni audiovisivi in memoria del Comandante Hugo Chávez e in appoggio a Maduro.
Erano presenti il contr’ammiraglio Carlos Barela e il colonnello Argenio Maldonado, capo della Missione Navale e incaricato della Difesa del Venezuela in Cuba, rispettivamente, oltre al personale della missione diplomatica, consolare e della difesa. ( GM – Granma Int.)
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