
«Ho terminato i miei studi qui nella patria cubana 32 anni fa, ed ora è con grande allegria che vengo nella mia qualità di Presidente della Repubblica di Seychelles», ha detto ieri, 25 aprile, Danny Faure, al suo arrivo a L’Avana, in occasione della sua visita ufficiale.
«Rinforzare le relazioni tra Cuba e Seychelles costituisce uno degli obiettivi di questa giornata», ha detto il mandatario della nazione africana che è stato ricevuto nell’aeroporto internazionale José Martí dal vice cancelliere cubano Rogelio Sierra.
Faure sosterrà conversazioni con autorità nazionali, e realizzerà altre attività come l’apertura dell’Ambasciata di Seychelles nella capitale cubana, ha informato la cancelleria cubana.
Riferendosi alla difficile tappa vissuta dopo la morte del Comandante in Capo Fidel Castro, ha segnalato che «il cubano è un grande popolo, che lotta e combatte».
Inoltre ha ringraziato per l’aiuto di Cuba a Seychelles nella cooperazione medica, e per la notevole influenza della nazione delle Antille nei passi avanti del paese africano in questo settore.
Figlio di genitori delle Seychelles, nato nel 1962 a Kilembe, Uganda, Faure ha occupato la vicepresidenza del paese nel luglio del 2010, quando fu nominato anche titolare dei ministeri di Finanze e Commercio, Amministrazione Pubblica e Tecnologia dell’ Informazione e la Comunicazione.
Sei anni dopo, il 16 ottobre del 2016, ha assunto l’incarico di Presidente della Repubblica di Seychelles, dopo le dimissioni dell’ allora presidente James Alix Michel.
Cuba e Seychelles stabilirono le relazioni diplomatiche il 12 aprile del 1978. ( Traduzione GM – Granma Int.)