La provincia di Villa Clara ha meritato la sede della manifestazione nazionale per il Giorno della Scienza Cubana che si celebra ogni anno il 15 gennaio, per i risultati nella produzione di alimenti e sementi, lo sviluppo delle energie rinnovabili, il termine e l’implementazione nei suoi 13 municipi degli studi di pericolo, vulnerabilità e rischi, con altri favorevoli indici.
La dottoressa María del Carmen Velazco, delegata del Ministero di Scienza, Tecnologia e Ambiente (Citma), ha indicato alla stampa che il piano della scienza del 2016 ha contato su un totale di 708 progetti in esecuzione, mentre quelli d’innovazione sono stati 144, vincolati nella maggioranza a dare risposte alle priorità e ai problemi specifici del territorio.
Poi ha definito molto promettente il livello d’integrazione raggiunto dai lavoratori vincolati in maniera diretta al settore investigativo, dall’Associazione degli Innovatori e Razionalizzatori - Anir -, le Brigate Tecniche Giovanili – BTJ - e il Movimento del Forum che è stato chiave nei passi avanti della provincia nei più diversi campi della conoscenza.
Il dottor José Fidel Santana, viceministro del Citma, ha informato che le province di Santiago di Cuba, Guantánamo e L’Avana, hanno ricevuto il riconoscimento di molto buone. ( Traduzione GM - Granma Int.)




