OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
El Pedrero. Omaggio vicino al monumento ubicato nella zona di Manaca Ranzola, nel municipio spirituano di Fomento. Foto: Fernández, Javier

Fomento ( Sancti Spíritus) – L’eccezionale capacità del Comandante Ernesto Guevara come dirigente politico e stratega militare alla guida delle forze rivoluzionarie che furono protagoniste della campagna di Las Villas, è stata sottolineata nella cerimonia politica realizzata nella zona di El Pedrero, ai piedi delle montagne dell’Escambray, a proposito dell’arrivo in questa zona della colonna degli insorti Ciro Redondo, 58 anni fa.

Combattenti di quelle gesta hanno posto una corona di fiori davanti al monumento che ricorda i rivoluzionari morti, eretto a Manaca Ranzola, il luogo dove il Che stabilì il suo quartiere generale alla fine del 1958, da dove dirigeva le principali azioni di lotta contro la dittatura di Batista.

Erano presenti alla commemorazione dirigenti del Partito e del governo della provincia di Sancti Spíritus e del municipio di Fomento, combattenti e collaboratori del Fronte di Las Villas, studenti e abitanti della comunità

Il ruolo del Guerrigliero Eroico per ottenere l’unità delle forze rivoluzionarie, coronato con lo storico Patto del Pedrero, fu firmato il 1º dicembre del 1958 e il legato di dedizione lasciato da Che Guevara alle nuove generazioni di cubani è stato risaltato da Aliéns Vera López, membro del Burò Provinciale dell’Unione dei Giovani Comunisti, che ha pronunciato il discorso centrale della cerimonia di commemorazione.

Dopo un mese e mezzo di un’azzardata marcia nell’oriente dell’Isola, la Colonna 8 Ciro Redondo s’installò alla metà d’ottobre del 1958 sulle montagne di Las Villas, dove prese contatto con le forze del Movimento 26 di Luglio e del Direttorio Rivoluzionario 13 di Marzo, che operavano nella zona e che avevano già affrontato irrisolvibili discrepanze con il detto Secondo Fronte Nazionale dell’Escambray.

Con il comando del Che, il fronte di Las Villas passò subito all’offensiva, liberò Guinía de Miranda, respinse l’offensiva lanciata dalla tirannia e sconfisse consecutivamente le forze nemiche a Fomento, Cabaiguán, Guayos, Sancti Spíritus, Placetas e Santa Clara. ( Traduzione GM – Granma Int.)