
La decisione di Cuba di connettersi con il mondo, e non solo con il proposito de “bere da questa immensa fonte di conoscenza”, ma anche per introdurvi il meglio delle nostra cultura, educazione salute e umanesimo, è stata ratificata da Mayra Arevich, presidente esecutiva di Etecsa durante l’inaugurazione, nella mattina di ieri 3 maggio, dell’incontro Lacnic25, un appuntamento che riunisce professionisti e specialisti in tecnologie dell’informazione (TICs) dell’America Latina e dei Caraibi.
“L’unica forma in cui il nostro paese si potrà integrare sovranamente a Internet, ha aggiunto, è con una visione di nazione e una infrastruttura che sia a beneficio delle istituzioni e dei cittadini. Necessitiamo distinguerci per un’informazione sicura con tutti e per il bene di tutti, con una vasta gamma di piattaforme per offrire servizi e contenuti con accesso senza cavi da dispostivi mobili.
Questo incontro è organizzato dal Registro di Direzione di Internet dell’America Latina e i Caraibi (Lacnic) e dall’Impresa delle Telecomunicazioni di Cuba S.A., e si realizza con la premessa di generare uno spazio di scambi d’esperienze, analizzare aspetti chave per il futuro del ciberspazio e dare una maggiore connessione alle nazioni della regione.
Inoltre è un momento propizio per esprimere preoccupazioni attorno all’uso delle TICs come teatro di operazioni militari e dell’importanza della cooperazione, unita per fomentare la pace e lo sviluppo umano.
Hanno presieduto Jorge Luis Perdomo, viceministro cubano delle Comunicazioni; Wardner Maia, presidente di Lacnic, e altri dirigenti di importanti compagnie che oggi marcano la differenza nello scenario informatico.
L’agenda dell’incontro che durerà sino al 9 maggio e conta sull’appoggio di imprese straniere come Huawei, Copa Airlines e Netflix, include dibattiti di esperti sulla tecnologia IPv6 —un protocollo d’Internet per dare spazio al crescente numero di clienti e di apparecchi connessi - la sua implementazione nell’area, cosi come dibattiti teorici sugli attacchi cibernetici più frequenti, oltre a proposte di creazione e di sinergie per lo sviluppo della rete delle reti. ( Traduzione GM – Granma Int.)