OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

20 ottobre 2015

L’Avana . Con l’arrivo nella capitale dei giovani che hanno ricreato l’invasione da Oriente al Centro di Cuba, guidata dai comandanti Camilo Cienfuegos ed Ernesto Guevara al comando delle colonne Antonio Maceo e Ciro Redondo, rispettivamente, sono state ricordate quelle gesta.

Stavolta, con la bandiera di quella prodezza realizzata 57 anni fa dall’Esercito Ribelle, sono stati i giovani più impegnati del Ministero degli interni (Minint), delle Forze Armate Rivoluzionarie e le organizzazioni civili, ad iniziare quel percorso il 7 ottobre scorso dalla provincia Granma.

Il benvenuto al gruppo dei rappresentanti delle nuove generazioni è stato realizzato nell’Istituto Superiore del Minint Eliseo Reyes Rodrí­guez “Capitán San Luis”, dove sono state consegnate le tessere dell’Unione dei Giovani Comunisti (UJC) ad altri membri meritevoli di questa istituzione.

Il capitano Raúl Suárez, capo del Dipartimento della UJC della Direzione Politica del Minint ha detto che si ricordano quegli avvenimenti per rendere omaggio agli eterni ribelli e per non dimenticare la storia della Patria.

In accordo con il combattente, oggi la lotta continua in nuovi scenari che domandano una preparazione superiore per fermare il nemico che, in maniera subdola tenta di confondere o demotivare la gioventù cubana.

Ha presieduto la cerimonia il generale di divisione Romárico Sotomayor, membro del Comitato Centrale del Partito e capo della Direzione Politica del Minint, con la generalessa di brigata Delsa Esther Puebla Viltre (Teté), vicepresidentessa dell’Associazione dei Combattenti della Rivoluzione Cubana, cosi come membri dell’Esercito Ribelle.

Al loro passaggio da oriente al centro dell’Isola, i giovani hanno contribuito a lavori di ristrutturazione di luoghi storici percorsi dal Signore dell’Avanguardia e dal Guerrigliero Eroico e dai loro compagni, oltre a compiti di restauro di obelischi e targhe. (Traduzione GM – Granma Int.)