A cinque anni dalla sua scomparsa, è stato commemorato all’Avana il leader religioso statunitense Lucius Walker, vero amico della Rivoluzione Cubana che lavorò intensamente per porre fine all’ingiusto blocco imposto dagli Stati Uniti.
Durante il tributo al reverendo Walker, scomparso il 7 settembre 2005, è stato ricordato il suo ruolo di guida delle Carovane della solidarietà organizzate dal suo paese alla maggiore delle Antille e gli sforzi per raggiungere la giustizia e l’equità sociale.
Cuba l’ha conosciuto molto bene e l’ha ricevuto come si accoglie un figlio, ha detto, nella Casa dell’Amicizia, Caridad Diego, Direttore dell’Ufficio di Attenzione agli Affari Religiosi del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba.
Alla presenza di José Ramon Balaguer, membro della Segreteria del Comitato Centrale del PCC e capo del Dipartimento delle Relazioni Internazioni, e degli Eroi della Repubblica Fernando Gonzalez e Ramon Labañino, la funzionaria ha sottolineato l’appoggio di Walker a favore della fine dell’embargo statunitense.
In tal senso, ha ricordato come una sfida alle proibizioni imposte dal governo statunitense, la fondazione dell’organizzazione Pastori per la Pace e la prima Carovana a Cuba nel 1992, iniziativa che ancora portano avanti i suoi sostenitori.
Diego ha evidenziato come l’opera di Walker abbia contribuito all’attuale storico processo del ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra i governi di Cuba e degli Stati Uniti.
I suoi sostenitori hanno ancora molto da fare, perché gli obiettivi della Carovana non sono stati ancora raggiunti, tra questi la fine del blocco, la restituzione del territorio occupato illegalmente a Guantanamo e la liberalizzazione dei viaggi per i cittadini statunitensi, ha detto alla presenza dei membri dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli e di istituzioni religiose.
La funzionaria ha sottolineato che le azioni di solidarietà del reverendo si sono riflesse anche nel ritorno dei Cinque Eroi, “una causa che fece sua, promuovendo la verità sul caso”.
Ha ricordato, infine, che dopo l’iniziativa del leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, con la creazione della Scuola Latinoamericana di Medicina, Walker coordinò la formazione degli statunitensi a Cuba, dove fino ad ora si sono laureati oltre un centinaio di universitari degli USA, fondamentalmente delle classi più umili.




