
La brigata numero 41 del Contingente Internazionale per affrontare disastri e grandi epidemie “Henry Reeve”, è partita per il Nepal, la mattina di venerdì 8 con la missione di salvare vite e affrontare la situazione esistente nel paese asiatico dopo l’intenso terremoto dello scorso 25 aprile Il gruppo dei cooperanti cubani ha ricevuto la bandiera in una cerimonia ufficiale di commiato, con la presenza del Dott. Roberto Morales, Ministro di Salute Pubblica, le vice ministre del MINREX e del MINSAP, Ana Teresita González la Dott. Marcia Cobas Ruiz, rispettivamente, e la Dott. Regla Angulo, direttrice dell’Unità Centrale di Cooperazione Médica, ed altri funzionari.
“La brigata, formata da 49 professionisti di distinte specialità (tra i quali 22 medici specialisti), affronterà le malattie esistenti e quelle che s’incrementano e appaiono dopo un disastro naturale di tanta grandezza”, ha affermato il capo della Brigata, Luis Oliveros Serrano.
Oliveros ha reiterato il forte impegno dei professionisti. “ Molti abbiamo esperienza e latr affronatano per l apirma ovlta una situazione come qusta ma la brigata è molto content e impegnata con la mansione che andiamo a realizzare La Dott. Marcia Cobas Ruiz ha spiegato ai cooperanti cubani la situazione attuale del Nepal, dove si trova già un gruppo del Ministero delle Relazioni Estere di Cuba studiando il terreno di lavoro e creando le condizioni necessarie per far sì che i suoi medici possano compiere i loro obiettivi e le aspettative del popolo del Nepal.
Poi ha commentato che il governo di Katmandú ha fiducia nei medici dell’Isola e nei paini di ubicazione dell’ospedale di campagna, che sarà portato nelle zone colpite dal terremoto.
Questo centro ospedaliero include i servizi di un’unità chirurgica, terapia intensiva, possibilità di diagnosi con raggi X e laboratorio semi automatizzato e ultrasuoni, oltre all’area di consultazione e recupero
(Traduzione GM - Granma Int.)