OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

Riportiamo frammenti di una nota del The New York Times.

The New York Times: Non si spera in annunci stavolta

Photo: Ismael Francisco

Gli Stati Uniti e Cuba hanno realizzato una terza tornata di conversazioni sul ristabilimento delle relazioni diplomatiche e la riapertura delle ambasciate, nell’intento di dare una soluzione ai punti di frizione sorti da quando il presidente Obama e il presidente Raúl Castro di Cuba hanno annunciato l’inizio del processo verso la normalità delle relazioni.

Le conversazioni sono state programmate a L’Avana per invito dei cubani.

Gli Stati Uniti sono rappresentati da Roberta S. Jacobson, a capo della diplomazia di Washington per le Americhe.

La signora Jacobson è giunta a L’Avana domenica 15 e un alto funzionario del Dipartimento di Stato ha detto che resterà a L’Avana sino a metà settimana, probabilmente.

Non si aspettano annunci, ma si sa che le due parti vogliono discutere temi che permetterebbero di riaprire le ambasciate prima del vertice regionale in aprile.

Cuba vuole essere tolta dalla lista delle nazioni che patrocinano il terrorismo internazionale, fatta dal Dipartimento di Stato e vuole accesso ai servizi bancari per le sue missioni diplomatiche negli USA.

I funzionari statunitensi fanno pressioni per accrescere il numero dei membri del personale dell’ambasciata statunitense a L’Avana e poter incrementare i viaggi senza restrizioni per i suoi diplomatici nell’Isola.

Le sue parti hanno realizzato conversazioni a L’Avana e a Washington il mese scorso.

( Traduzione GM - Granma Int. )