A partire da oggi e sino al 30 di questo mese, in tutti i centri di lavoro, di studio e nelle comunità si apriranno i libri per il processo delle firme in appoggio alla Dichiarazione del Governo Rivoluzionario Cubano: «È urgente impedire un’aggressione militare contro la Repubblica Bolivariana del Venezuela».
Questa iniziativa, annunciata dal membro del Burò Politico e segretario dell’Organizzazione del Comitato Centrale del Partito, Roberto Morales Ojeda,
nel suo recente incontro in Caracas con il presidente venezuelano Nicolás Maduro Moros, sarà una mostra d’appoggio del popolo cubano alla Rivoluzione Bolivariana, a Maduro - suo legittimo presidente- e alla fusione popolare, militare e della polizia.
«Questa non sarà solo una dichiarazione della direzione del nostro paese, ma di tutto il nostro popolo in appoggio al Venezuela e contro tutte le aggressioni che voi state affrontando», ha affermato Morales Ojeda, che ha precisato che al termine del processo delle firme s’invieranno i libri al Presidente venezuelano, ed ha assicurato che con certezza«saranno milioni i cubani e le cubane che firmeranno».
La raccolta delle firme sarà anche la continuità dell’appoggio delle organizzazioni di massa e sociali e della società civile cubana in generale, alla lotta che sferra il fraterno popolo venezuelano, di fronte alla crescente ostilità dell’impero che ha applicato anche tutte le risorse previste nella guerra non convenzionale.
Con il proposito d’organizzare adeguatamente questa iniziativa, i libri si
manterranno aperti in tutti i centri di lavoro, di studio e nelle comunità, a partire da mercoledì 24 .Parteciperanno al processo anche lavoratori, contadini, studenti dell’insegnamento medio superiore e superiore, combattenti, intellettuali e artisti, sportivi e altri, e il 30 settembre, al termine del processo s’includeranno lettere, canzoni e altre attività con carattere di massa in appoggio ai fratelli venezuelani. (GM/ Granma Int.)
