OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Díaz Canel in Cina. Foto: Muro in X della Presidenza di Cuba. Photo: Granma

Pechino. - «La vostra è indubbiamente una missione che ha le sue peculiarità, le sue  particolarità ed ha anche un gruppo di apporti importanti», ha detto il Primo Segretario del Comitato  Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, a sette degli otto specialisti medici che, in provincie distanti della capitale, continuano un programma iniziato nel 2004, por iniziativa del Comandante in Capo Fidel Castro Ruz.

Dall’Ambasciata cubana a Pechino, per video conferenza, i medici hanno parlato al mandatario dei servizi che prestano, l’accettazione che hanno tra la popolazione, la comunicazione stabiliscono anche se il castellano e il cinese sono due lingue tanto differenti, e molti altri dettagli che, hanno detto, li hanno fatti crescere ed essere migliori professionisti e esseri umani.

Díaz Canel in Cina. Foto: Muro in X della Presidenza di Cuba. 

La dottoressa Carmen González compie la missione da un anno. Ha raccontato emozionata aneddoti e fatti che la inorgogliscono per aiutare e apportare al popolo cinese, anche se a volte, ha aggiunto, si sente imbarazzata di fronte ai suoi colleghi locali, perchè in occasioni, davanti alla sua consulta si formano file di pazienti che  le chiedono di confermare  la loro diagnosi.

Come altri medici cubani che lavorano in Cina in questo programma compie funzioni di assessore, di consulente, per la sua specializzazione . Come a Cuba i medici giovani l¡ chiamano «professori».

La dottoressa Yamila Rodríguez, oriunda di Santa Clara, ha esperienze simili a quelle della  dottoressa Carmen. Ha detto al Presidente che la cubana e la cinese sono culture molto differenti, lingue diverse, e che senza dubbio tutto questo è molto bello.

Abbiamo molte esperienze grazie all’accettazione che troviamo tra la popolazione, e l’enorme soddisfazione che sentiamo quando risolviamo problemi di salute, soprattutto dei bambini.

Il dottore Roberto, anche lui di Santa Clara, ha narrato delle sfide da affrontare  quando si comincia la missione, mentre il dottor Reinier Ruiz, dell’Isola della Gioventù,ha  commentato le differenze tra i due sistemi di Salute.

I dottori Lázaro Javier Villa, Isidro Castañeda e Juan Carlos Medina hanno narrato esperienze  simili.

Díaz-Canel ha felicitato i protagonisti della cooperazione medica in Cina. Ha risaltato l’importanza di quello che fanno per rinforzare le relazioni tra i due paesi.

Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica ha scambiato anche con i membri della missione cubana in Cina, con il personale diplomatico e i lavoratori dell’ambasciata.

Nel  dialogo, i rappresentanti di differenti settori hanno spiegato le caratteristiche, i risultati e le proiezioni della collaborazione, mentre il Capo di Stato ha fatto una valutazione della sua visita in Vietnam e dell’agenda che è seguita in Cina.

Ha poi parlato della realtà cubana attuale. ( GM/ Granma Int.)