OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
RumbAllStars. Photo: Tomada de Facebook

RumbAllStars è il progetto multimediale che dalla forza della rumba – dichiarata dalla Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità – ha esibito tutta la ricchezza culturale dell’Isola Grande delle Antille nel 35º Festival del Cinema Latinoamericano di Trieste.

CubaSí ha riportato che la proposta è stata mostrata in Europa, dov’è giunta come aspirante al Premio Mundo Latino ed ha esposto l’influenza del continente nero nel panorama sonoro dell’Isola dei Caraibi.

La presentazione audiovisiva, il cui primo volume ha brillato nell’evento Caracol dell’Unione degli Scrittori e gli Artisti di Cuba, è stata a carico del produttore cubano José Luis Lobato che da 20 anni si occupa della gestione dei contenuti culturali associati al patrimonio delle radici africane.

Sonorità autoctone come il son, il bolero, la guaracha, il chachacha o il mambo e esponenti della taglia del musicologo, compositore, direttore d’orchestra e flautista, José Loyola, sono riuniti in questa iniziativa

multimediale unisce música, sincretismo, e il processo di transculturazione sedimentato nella nazione alla metà del XIX secolo.

Lobato ha detto alla stampa che, «per la nostra soddisfazione, il documentario è divenuto un classico internazionale d’obbigatoria consultazione per studiosi e appassionati delle tradizioni culturali afrocubane».

Il fascino di RumbAllStars va oltre le piattaforme digitali, dove si evidenziano il talento musicale e della danza dei gruppi Charanga de Oro e Explosión Rumbera.

Le due formazioni sono protagoniste della rivista musicale Rumba en La Habana All Stars, che è disponibile in formato fisico e /online/ per tutti i pubblici.

Questo prodotto, ha ricordato CubaSí, è il risultato del concerto omonimo realizzato nel Teatro Mella de L’Avana capitale, dove è stato reso omaggio ai grandi artefici della musica popolare nell’Isola, tra i quali Celeste

Mendoza, Dámaso Pérez Prado e Chano Pozo. (GM-Granma Int.)