Dal 27 al 29 ottobre si svolgerà il XXII Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai che, per la prima volta si realizzerà a L’Avana, con l’obiettivo di generare uno spazio di riflessione, scambio e collaborazione rispetto alla lotta dei lavoratori e dei popoli che affrontano l’aggressione imperialista.
/Uniti siamo più forti/ sarà la premessa di questo forum, al quale appartengono attualmente 117 partiti dei cinque continenti. Sino ad ora, Cuba accoglierà delegati di 65 paesi, 82 forze politiche e 31 delegazioni guidate dai loro primi segretari.
Qusta riunione contribuirà alla riflessione sulle enormi sfide che affrontano le forze della sinistra di fronte all’offensiva imperialista a livello globale e farà spiccare la necessità di continuare a rinforzare l’unita, la solidarietà e la concertazione di questi partiti nella lotta dei loro popoli, per la loro vera e definitiva emancipazione.
In accordo con le informazioni pubblicate nel sito web del Partito Comunista di Cuba (PCC), l’Isola grande delle Antille valuta l’incontro come uno spazio utile e necessario per lo scambio e la cooperazione tra queste organizzazioni in un momento caratterizzato da una forte offensiva del capitalismo neoliberale contro i diritti dei lavoratori, da una campagna anticomunista feroce, e da crescenti minacce alla pace e alla stabilità internazionale.
Il PCC ha partecipato a tutti gli incontri realizzati dalla sua fondazione, apportando proposte che contribuiscono a fomentare l’unità e la solidarietà internazionale tra i partiti comunisti e operai, senza posizioni escludenti.
Il Forum è l’organizzazione dei partiti comunisti più antico e ampio che esiste ed ha sviluppato un lavoro sistematico dalla sua fondazione nel 1998, in Grecia. (GM Granma )