OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Famiglia, nella fortezza San Carlos de La Cabaña, sede della XXVII Fiera Internazionale del Libro de L’Avana. Il processo di consultazione popolare e specializzata attorno al progetto del Codice delle Famiglie è stato un genuino esercizio di partecipazione. Photo: Ariel Cecilio Lemus

Il fatto che si lavori a una nuova versione del testo che si presenterà all’Assemblea Nazionale del Potere Popolare
è una prova indiscutibile che il nuovo Codice delle  Famiglie si può definire un  frutto dell’intelligenza popolare e anche del profondo carattere democratico del progetto rivoluzionario

Partendo dai risultati derivati dalla consultazione del popolo,un fatto singolare nel mondo per la sua natura  e la sua portata,  i membri della commisione redattrice hanno elaborato il documento da lunedì 30 nella sede del  Capitolio Nazionale.
Oscar Silvera Martínez, ministro di Giustizia e presidente della commissione, ha segnalato che in queste riunioni che si svolgeranno sino a domani mercoledì 1º giugno, il testo può modificarsi una e un’altra volta partendo dall’analisi, lo studio e le discussioni al rispetto da parte dei membri.
La versione definitiva sarà consegnata il prossimo 17 giugno al  Parlamento, per l’analisi dei deputati e dele depuatate della nazione ha affermato  Silvera Martínez,  aggiungendo che successivamente il Legislativo «procederà a impegni comuni e ordinari di lavoro, di scambio tra i deputati, d’analisi, studio e spiegazione e  questa versione si porterà nel mese di luglio al plenum dell’assemblea per la sua approvazione e per determinare la data del referendum popolare».
Il Ministro di Giustizia ha definito  «un genuino esercizio di partecipazione» il processo di consultazione  popolare e specializzata attorno al progetto  del Codice delle Famiglie. l
Poi ha sottolineato la ricchezza del patrimonio attorno a una legge tanto importante e ha detto stabilire  questi criteri e queste opinioni diverse, in maggioranza coincidenti in determinati obiettivi e propositi è quello che adesso la Commissione accoglie, studia e analizza.
Com’è stato informato nella recente Sessione Straordinaria dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, il processo di consultazione del Codice delle Famiglie, che si è svolto dal 1º febbraio al 30 aprile di quest’anno in tutto il territorio nazionale, è terminato con la partecipazione di 6 481.207 di  elettori, su un totale di 8 535 742 che lo dovevano fare, cioè il  75,93 % della partecipazione.
Sono state realizzate 79 192 riunioni (delle quali  1 159 all’estero), nelle quali sono stati registrati 336 595 intervento e sono stata esaminate  434 860 proposte con una media di cinque per riunione. (GM- Granma Int.)