OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

Si tratta de Fabiola Santiago, giornalista del quotidiano dell’ultra destra “Nuevo Herald”, di Miami, che ha iniziato il suo articolo dicendo che i perseguitati del mondo non dovrebbero dover aspettare dietro i truffatori.

“Mi spiace dover chiedere di chiudere la porta ad altri, ma quello che sta accadendo è troppo! I cubani commettono frodi grazie ai privilegi concessi dalla Legge d’Immigrazione degli USA ed è un fatto in aumento”, ha scritto ricordando le truffe al Medicare e al Medicaid (assistenza ai poveri, anziani e handicappati) fatte da molte persone e sostenute dalla Corte Federale.

Inoltre ha indicato una lunga investigazione del quotidiano Sun Sentinel, basata in molti documenti che rivelano abusi e furti per più di 2000 milioni di dollari.

Fabiola Santiago aggiunge che la Legge di Ajuste Cubano è diventata una porta girevole per far sì che questi ladri arrivino il Florida, diventino residenti ed ottengano denaro fraudolento.

Tra gli abusi ha citato le persone di 65 anni e più, che giungono in Florida, chiedono la residenza, restano sufficiente tempo per ricevere una pensione di previdenza sociale e prestazioni di servizio.

Inoltre cita il caso di coloro che notificano invalidità per il trauma della traversata o per il passaggio della frontiera, per ricevere aiuti extra, e che poi vanno a lavorare irregolarmente.

Un’avvocata dell’immigrazione, Grisel Ybarra, ha dichiarato alla giornalista del Nuevo Herald che è immorale che persone che fuggono da bombardamenti, pulizia etnica, guerre di bande, violazioni sessuali e omicidi, facciano la coda dietro a coloro che non hanno motivi di persecuzione politica, che ne parlano mentendo, e sono giunti qui per ragioni economiche e di stile di vita.

L’opportunità unica che la Legge di Ajuste Cubano concede è collocarsi automaticamente all’inizio della coda d’immigrazione, e che questo si estende a persone non cubane che risiedono in altri paesi, che non hanno mai toccato il suolo dell’Isola. Il loro unico vincolo è che uno dei due genitori ha origine cubana.

È ora, segnala l’articolo di Fabiola Santiago, d’investigare minuziosamente questo tipo di frode e domandare azioni al Congreso, per attualizzare la Legge di Ajuste Cubano.

Una legge obsoleta, scrive la giornalista, creata per la protezione delle vittime della persecuzione politica, ma che è stata trasformata in una burla.

Per esempio i cubano-statunitensi che hanno lavorato per molti anni nelle fattorie, ricevono meno al mese per il concetto della previdenza sociale.

L’avvocatessa d’immigrazione , Grisel Ybarra, ha concluso che non è che la frode è stata scoperta solo in questa generazione, ma prima era una stigmata e adesso la valutano come un diritto.

La Legge di Ajuste Cubano comincia a vestirsi di stracci, mentre il suo futuro si presenta chiaramente incerto. ( Traduzione GM – Granma Int.)