Una processione seguita da una gala politico-culturale ha reso omaggio a L’Avana ai Martiri della Rivoluzione.
Dal già Posto Navale della Marina da Guerra nel Castello de La Chorrera, luogo dove la tirannia imperialista di Fulgencio Batista fece sparire molti combattenti rivoluzionari, tra i quali Lidia Doce e Clodomira Ferrals, Fulgencio
Oroz, e José María Pérez Capote è partito il corteo, portando le immagini di 200 combattenti della lotta clandestina assassinati nel 1958.
I familiari dei Martiri della Patria hanno accompagnato i giovani delle organizzazioni studentesche e dei movimenti giovanili.
La processione transitando in calle 19 tra 22 e 24, nel quartiere Vedado, si è fermata per rendere omaggio alle sorelle Cristina e Lurdes Giralt , combattenti del Direttorio Rivoluzionario, assassinate dagli sbirri batistiani il 15 giugno del 1958.
Nel parco di calle 23 e 30, dove aveva sede il Burò delle Investigazioni della dittatura di Batista e dove centinaia di combattenti rivoluzionari furono vittime di torture e uccisioni, è terminato il corteo per dare spazio alla gala politico- culturale che ha contato con la presenza della membro del Burò Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, PCC, Mercedes López Acea, vicepresidente del Consiglio di Stato, e prima segretaria del Comitato Provinciale del Partito a L’Avana. (Traduzione GM – Granma Int.)
