Il Messaggio di Raúl al presidente del Nicaragua, Daniel Ortega

L’Avana 18 luglio  del 2016

“58º Anno della Rivoluzione”

“Caro Daniel:

Mi è stato impossibile accompagnarti, ma ringrazio profondamente l’invito per  condividere con il tuo popolo la celebrazione del 37º Anniversario del Trionfo della gloriosa Rivoluzione Sandinista, che il 19 luglio del 1979 pose fine al dominio straniero e dei Somoza.
Da quel momento cominciò una tappa non meno difficile e complessa: il processo delle trasformazioni rivoluzionarie a beneficio del popolo nicaraguense e soprattutto dei più umili, affrontando la guerra sferrata dalla contro rivoluzione interna e dall’imperialismo nordamericano, in un ambiente regionale molto avverso.
Il popolo non è stato sconfitto e la Rivoluzione continua oggi con la tua sicura guida e con quella del Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale, con notevoli conquiste politiche, economiche e sociali.
Il Nicaragua oggi è una nazione indipendente, sovrana, pacifica e democratica, di uomini e donne liberi, come sognava il Generale Augusto César Sandino e per la quale diedero la vita tanti altri patrioti e rivoluzionari, tra i quali l’indimenticabile  Comandante Carlos Fonseca Amador.

Compagno Daniel Ortega Saavedra,
Presidente della Repubblica del Nicaragua.

In tutti questi anni di lotta abbiamo forgiato vincoli di fraternità, solidarietà e collaborazione indistruttibili.  Ci sentiamo orgogliosi di condividere con voi la stessa trincea rivoluzionaria e antimperialista, lavorando per uno sviluppo sostenibile, con giustizia sociale ed equità, per l’integrazione e lunità di Nuestra America.
Ricevi a nome di Fidel e nel mio, del nostro popolo e Governo, un saluto fraterno e solidale con la convinzione che la Rivoluzione Sandinista continuerà ad avanzare vittoriosa e conterà sempre con l’appoggio senza condizioni della Rivoluzione cubana.

Un forte abbraccio,

Raúl Castro Ruz
Presidente dei Consigli di Stato e di Ministri  della Repubblica di Cuba. ( Traduzione GM – Granma Int.)